Difendi i diritti negati: sostieni Fondamenta

Difendi i diritti negati: sostieni Fondamenta
5000 €
obiettivo di raccolta

Fondamenta è un’associazione no profit che lavora per rendere accessibili i diritti spesso negati a chi vive condizioni di marginalizzazione o invisibilità.


Negli ultimi 20 anni abbiamo ottenuto grandi successi: nuove leggi, sentenze dei tribunali, pratiche innovative. Ci impegniamo su temi fondamentali: salute sessuale e riproduttiva, carcere, sex work e autodeterminazione, educazione al consenso.


La nostra forza è un approccio interdisciplinare, che unisce contenzioso strategico, advocacy e formazione.


Ogni giorno incontriamo persone che affrontano ostacoli gravissimi: donne senza accesso all’aborto, sex worker senza tutele, detenuti in condizioni disumane, giovani privi di spazi per parlare di sessualità e consenso.


Con il tuo aiuto, possiamo potenziare i nostri progetti e offrire gratuitamente i nostri strumenti a più persone che hanno bisogno di noi.


Ecco alcune delle azioni che possiamo intraprendere grazie alla tua donazione:


  • Con un contributo di 10 €: Creiamo una newsletter di autodifesa che informa e tutela chi ne ha bisogno
  • Con un contributo di 25 €: Portiamo un laboratorio di educazione sessuale in una scuola
  • Con un contributo di 50 €: Offriamo colloqui legali gratuiti a chi è in difficoltà


Ogni euro è un mattoncino per continuare a fare quello che facciamo.


Ci siamo date un obiettivo di 5000 per poter raccogliere nel primo anno di vita di Fondamenta le risorse necessarie a partecipare a bandi e progetti di istituzioni e fondazioni e rendere le nostre progettualità più sostenibili.


Messaggi dai sostenitori

Laura Delbono

Io ho avuto un’esperienza positiva, seppur nel dramma di un aborto terapeutico. Niente obiezioni di coscienza, consensi informati, psicologhe e personale ospedaliero pieni di tatto e comprensione, pronti a spiegarci tutto quel che sarebbe accaduto in ogni fase di questo doloroso percorso. Ma ero terrorizzata non andasse così, perché basta essere un po’ informate su quel che succede in Italia per avere il fondato timore di essere, nel momento di massima vulnerabilità della vita di una donna, vittima di giudizi, di violenze, di soprusi. Come dicevo, così non è stato: ma poteva capitare, a me, come a ciascuna di noi. È importante impegnarsi perché nessuna patisca un dolore maggiore di quello che è già di per sé inevitabile.

07/07/2025